LA SCALA DI CRISTALLO
Figliolo, ti dirò una cosa:
la mia vita non è stata una scala di
cristallo.
C'erano chiodi
e schegge
e tavole sconnesse,
e trati senza tappeto:
nudi.
Ma continuavo
sempre a salire,
raggiungevo un pianerottolo,
svoltavo un angolo,
e certe volte entravo nel buio,
dove non c'era luce.
Perciò, figliolo, non tornare indietro.
Non sederti sui gradini
perchè ti è faticoso andare.
Non cadere adesso:
perchè io continuo ancora, tesoro,
ancora mi arrampico,
e le mia vita non è stata una scala di
cristallo.
(Langston Hughes) |